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Nella primavera dell’88 si iscrivono al corso arbitri due fratelli: Roberto e Massimiliano Rizzello. Li ha preceduti da qualche anno il fratello Rocco, mentre Alessandro, l’ultimo della nidiata completerà il quadro familiare nel’92. La passione per l’arbitraggio accomuna altri fratelli, diventando una caratteristica della nostra sezione fin dalla nascita, dovuta appunto per l’interessamento di due fratelli. Nel corso degli anni hanno vissuto insieme questa meravigliosa esperienza i fratelli Giuseppe e Luigi Arnaldo, Giovanni e Marcello De Luca, Lorenzo e Giancarlo Ria, Antonio e Daniele Fersini, Osvaldo e Sergio Seclì, Pierangelo e Gaspare Guida, Daniele e Maurizio De Donno, Luca e Vito Russo. Si è sempre detto, non senza enfasi, che l’A.I.A. è una grande famiglia e se si guarda alla nostra sezione tale accostamento trova ampia conferma nell’unità non solo d’intenti ma anche di parentela che lega i nosrti associati.